Caccia - zankgor.

Cacciare - zankgor-.

Cacciatore - zankgordin (lett. "tagliatore di animali"); karakaz (ranger esperto di ambienti montani. Plr. irregolare: karaki); Thard Harr (nome proprio d'un mitico antenato divino conosciuto come "il prode cacciatore, signore dei valichi e delle valli", è particolarmente venerato dai nani dei picchi e dagli esuli di foresta che lo ritengono loro protettore, i nani che trascorrono lunghi periodi in superficie ed in particolare nei boschi, così come dagli eremiti, nonché da tutti i cacciatori e ranger o chiunque si appresti a valicare le montagne).

Cadavere - warkhaza.

Cadere - ditrin-

Caduto - ditinat.

Calmo - tan.

Calore - fhostuuf (il buon calore al centro di una forgia, anche "fuoco utile" impiegato produttivamente dai nani).

Calvo - egraz.

Camminare - strol-.

Campione - honkhaza.

Cancelliere - herlorz.

Cancello - doth.

Candela - boga.

Candido - ani.

Cane - varaz, varf.

Cantaincudine - gronguzd (lett. "Monaco dell'incudine").

Cantante - zinkaz.

Cantare - zink-.

Carpenteria - endrin.

Carpentiere - endraz (Plr. irregolare: endrazi); Vraccas (nome proprio d'un mitico antenato divino conosciuto come "l'innalzamontagne", venerato da carpentieri, generieri e tutti coloro i quali vivono sotto la montagna quando se ne allontanano e quando ne fanno ritorno, per questa ragione il suo culto è scarsamente diffuso tra nani di collina e di foresta).

Capello - lokz, lozk.

Capigliatura - lokza, lozka (lett. "capelli"); rurhon (lett. "ispido", è utilizzato per riferirsi ad una capigliatura molto folta, talvolta anche per riferirsi a sopracciglia o baffi particolarmente ispidi. Comunemente usato per intendere roveto, pruneto, cespuglio, arbusto o chioma); lokk (treccia); hertyron (lett. "granbarba", usato per intendere l'insieme dei peli presenti sul viso ed in testa: barba, baffi, sopracciglia e capelli); herloz (capelli legati insieme in una coda. Vedi "Coda"); wuer (ciuffo ostinato di peli che non si riesce a pettinare. Vedi "Scapigliato", "Spettinato").

Capo - kar (inteso come testa); thane (un capo casata); grimstborith (un capo famiglia, anche capo clan); throngrik (inteso come capo clan, il più venerabile presente in un gruppo di nani);.

Cappello - herkar.

Capra - ramk (razza di capra di piccola taglia molto lanosa e rustica, diffusa ed apprezzata dai nani per via della robustezza dei capi e la resistenza al clima rigido delle montagne. Produce relativamente poco latte se paragonata ad una capra comune); inbartharkal (capra selvatica, stambecco); feldunost (lett. "barbagelata", razza di capra selvatica piuttosto rara di grosse dimensioni, contraddistinta da una lana folta e corna imponenti e ritorte. La sua prestanza, resistenza, dimensione ed indole ne fanno un'eccellente cavalcatura da montagna); rumnost (una generica capra); tiltrig (cucciolo di capra, capretto).

Capretto - tiltrig.

Carattere - olg (inteso come personalità); klink (inteso come simbolo alfabetico, lettera).

Carbone - kol.

Carico - hunk (inteso come insieme di beni da trasportare); dzur (lett. "pronto", usato per manifestare che si è pronti e frementi ad intraprendere una qualche attività, come a dire "mi sento carico". Vedi "Pronto"); hunna (lett. "pieno", utilizzato per intendere che qualcosa è arrivato al suo limite di riempimento).

Carne - grizal (carne stopposa o non particolarmente prelibata); gurn (generica carne); edbarv (vedi "Muscolo"); tzalgurn (lett. "carne secca").

Carota - duzur.

Carrello - heskil.

Carro - herkil (generico carro); hunklid (carro grande e robusto per percorrere grandi distanze, anche impiegato per carovana).

Carta - rwon.

Cartello - durrwon (vedi "Insegna").

Casa - nard (inteso come dimora, anche rifiugio sicuro); faern (casa abitata, dove si custodice dell'oro).

Casata - toraznard (lett. "casafraterna").

Cascata - zhuf (anche torrente di montagna, fiume che scorre veloce).

Casta - vardz.

Castagna - zangtlak.

Castello - stranard (vedi "Fortezza").

Catena - mingil (catena, catenella); dzorirga (lett. "anelli insieme", utilizzato per catenaccio); herrirga (catena ornamentale); mingilgrund, mingilkrusk, mingilkeva (lett. "magliocatena" o "asciacatena", è una rara arma nanica di difficile utilizzo costituita da una testa di battuta bipenne o di maglio collegata ad una catena lunga non meno del doppio dell'altezza del nano che la utilizza. In alcuni casi una seconda testa di battuta bipenne o di maglio o differente dalla prima è collegata all'altro capo della catena che si presenta nel complesso più lunga per permettere l'utilizzo indipendente delle due teste. Le varianti miste a doppia testa di battuta, maglio ad un capo e bipenne all'altro, vengono dette mingilkevrusk o più di rado mingilurgrosh). 

Cattura - und.

Catturare - und-.

Catturato - undat.

Cava - grung (miniera); delve (miniera di recente inaugurazione, anche tunnel scavato da poco).

Cavalcare - heryorz-.

Cavaliere - kazhunki.

Cavallo - yorz (cavallo robusto, da soma o da traino, stallone); hefyorz (lett. "cavallino", usato per intendere pony); kharub (cavallo esile, da galoppo, considerato di scarso valore e poco desiderabile).

Caverna - endar (caverna vicina alla superficie o comunque non connessa alle vie sotterranee); innard (caverna di piccole dimensioni, spelonca); caurak, kaurak (grancaverna, caverna di grosse dimensioni); grung (miniera, cava); ungor (grotta, generalmente umida); vulkhrund (lett. "caverna nascosta", anche detta cavernabissale, sita nel profondo del sottosuolo, anche usato per indentere riparo sicuro. Vedi "Grotta").

Celato - bad.

Cenere -  kol (carbone, brace); hedkol (generica cenere); turdain (lett. "fuliggine"); khazakol (lett. "carbone di nano", sono le ceneri prodotte della cremazione d'un nano, deposte in apposite nicchie nel sottosuolo o cosparse, a seconda delle volontà e del credo seguito il vita dal nano. Questa pratica è molto diffusa, specie tra i nani non di alto rango, anche in virtù della ragion pratica di risparmiare prezioso spazio (strappare anche solo un metro cubo di spazio vitale alla pietra richiede molto tempo, abilità e fatica. Secondo i nani che credono che dopo la morte i loro spiriti raggiungeranno le Ulgrungrona, le Fucine Celesti, è necessario essere cremati così come il metallo viene fuso per poter essere riforgiati dal Mahal, il creatore).

Centrare - arw-.

Cereale - murb.

Cerchio - ront.

Certezza - tharg (lett. "sicurezza").

Certo - thargat (lett. "sicuro").

Cervo - telkunost. 

Cesellare - nuzg- (vedi "Scalpellare").

Cesello - klink, nuzga (vedi "Scalpello").

Cespuglio - rurhon.

Cesto - hinkil.

Chi - fild.

Chioma - rurhon.

Chiudere - varz-.

Chiuso - varz, varzat.

Cibo - voth.

Cicatrice - gormzank (una qualsiasi cicatrice); hondalzigil (lett. "argento del guerriero", epiteto utilizzato per riferirsi a cicatrici particolarmente vistose, estese o legate ad una qualche importante battaglia).

Cieco - belh.

Cielo - herkinher, skarrenruf.

Cima - zirak (vedi "Vetta"); trun (intendendo corda, fune).

Cinghia - fulmu.

Cinghiale - gholt (generico cinghiale); gholtel (cinghiale particolarmente grande, robusto o feroce); gholtith (cucciolo di cinghiale, lattonzolo).

Cinque - goy, sak.

Cinta - fulm (accessorio per tenere su le braghe o altri indumenti o suppellettili); rhama (lett. "muri", utilizzato unicamente al plurale per intendere cinta muraria. Vedi "Muro").

Cintola - fulm.

Cintura - fulm (vedi "Cinta").

Città - berg, borg, burg (borgo, quartiere, insieme d'abitazioni, generalmente nanici. Viene utilizzato nella composizione di nomi come desinenza); kazad (città nanica in parte o totalmente fuori dalla montagna, villaggio o borgo abitato da nani, raramente usato in sostituzione di o per rafforzare karak. Vedi "Roccaforte"); nardarnish (qualunque insediamento non nanico circondato da mura); nozk (vedi "Villaggio").

Cipolla - dalfhug, dalfhuz (una qualsiasi cipolla); rugafhug (varietà selvatica molto apprezzata di piccole cipolle che crescono nel sottobosco montano e nelle scarpate); dalfhugnel (zuppa a base di cipolla ed altre spezie, molto piccante ed aromatica, largamente diffusa tra i nani di montagna e di collina).

Clan - durgrimst (anche famiglia, stirpe); throng (anche armata); toraznard (casata).

Coda - nid (di animale); herloz (capigliatura. Vedi "Capigliatura", "Treccia").

Codardo - juffur (vedi "Pavido", "Pauroso", "Pusillanime"); hesgrib (lett. "piccolissimo goblin", usato per esprimere una pesante offesa. vedi "Goblin").

Collana - ngurdal.

Collera - maggak (vedi "Ira", "Rabbia").

Collo - ngur.

Colomba - antronhum.

Colpire - kev-.

Colonna - thurga.

Colore - juyl.

Colpire - stok-.

Colpito - stokat.

Colpo - stok.

Coltello - atekeva (ascia da pasto); heskeva (lett. "accetta", usato comunemente per riferirsi ad un coltello); kevalid (usato per riferirsi ad un coltello da colluttazione, stiletto. Vedi "Pugnale").

Comandante - tog.

Comandare - tog-.

Combattere - kan- (a mani nude); kevakan- (armati).

Come - ok, yaz.

Commerciare - cuighda-.

Commerciante - tarazbrynda, tarazcuighda.

Commercio - cuighdam.

Con - rys.

Concime - shrant (lett. "letame").

Condividere - dzo-.

Condivisione - dzornaz.

Condiviso - dzoat.

Conclusione - vas.

Confinare - diz-.

Confine - diza.

Confondere - adilz-.

Congelare/rsi - feldu-.

Congelato - felduat.

Coniglio - tzall.

Conoscente - daernaz (persona che si conosce superficialmente); tus (persona fidata, titolo riservato ai non nani  e concesso solo dopo attento esame, la cui elargizione viene presa molto seriamente); toraz (lett. "fratello", usato come titolo corrispondente ad amico rivolgendosi ad un altro nano della stessa età e casta o inferiori);

Conoscere - daern-.

Conosciuto - daern (noto, familiare).

Conquistare - drung-.

Conquistatore - drungkza.

Consiglio - hal.

Contratto - tazar (vedi "Accordo", "Patto").

Convincente - enstas.

Convincere/rsi - entas-.

Coppa - kupp.

Coraggio - ridep.

Coraggioso - grom (vedi "Impavido", "Prode").

Corda - trun (fune, cima); aruntrun (lett. "cordacciaio", è un particolare tipo di fune nanica partiolarmente resistente ed adoperata nelle miniere ricavata intrecciando insieme fili di canapa ed acciaio attorno ad un'anima di rame ricavandone un'unica corda robusta e flessibile).

Cornamusa -  glizinjund.

Corno - goruz (corno animale); hirn (strumento musicale, corno da chiamata o da caccia); inbar (strumento musicale, corno da battaglia); tarka (vedi "Zanna"); uludhirn (tipico strumento musicale conosciuto come "multicorni" o "pluicorni", consiste in un insieme di corni di varia grandezza e foggia, che possono essere molto variabili, riuniti insieme a formare uno strumento dal timbro possente e corale, ben udibile su breve come su lunga distanza, il suono permane a lungo nell'aria e produce facilmente eco).

Corona - crom, gron.

Corsa - zwirn.

Corteccia - rauntyol.

Corvo - kro.

Costo - cuighin.

Costoso - cuighlid (lett. "danaroso").

Costruire - mahmern (anche foggiare); endrin- (qualcosa di complesso, che richiede l'abilità d'un mastro).

Costruttore - endrinkuli (lett. "ingegnere").

Creare - mah-.

Creatore - Mahal.

Crescere - herkhaz-.

Crimine - amkhal.

Crinale - belari.

Cristallo - amamarbalar, herbalar, herzalgun (minerale); zalgun (vedi "Vetro"). 

Crudele - grimaz.

Crudo - saza (inteso come eplicito, cinico); uld (non cotto).

Cucciolo - noegyth.

Cucinare - fhostuuf- .

Cucinato - fhostuufat.

Cugino - hestoraz (vedi "Fratello").

Cuoco - mahablug.

Cupidigia - cuighguz (lett. "fame d'oro").

Cupo - drazh (lett. "oscuro").

Cupola - ruf.

Curioso - durjel.

Custode - norva.

Cuore - cuighv (lett. "oro", inteso come principale tesoro che si può avere in vita. Vedi "Oro"); rik (lett. "sire", inteso come il signore del corpo, l'organo più importante ed il lugo preposto ad ospitare lo spirito, dove risiede la forgia vitale. Vedi "Re", "Sire"); rid (variante molto rara di adoperata prevalentemente in accostamento alla parola rik nella locuzione rik rid  -"il cuore del Sire", o come sofismo).