Saetta - ftuhrn.
Sabbia - ledz.
Sacco - gliz
(piccola sacca porta monete o per il tabacco e l'erba pipa); zhash
(sacco di grosse dimensioni).
Sacro - cesti (qualcosa di sacro); encesti (qualcosa di molto sacro).
Saga - zagaz
(racconto epico riguardante le gesta di un antenato).
Saggio - gnol (savio,
sapiente); gnollengrom
(termine utilizzato per esprimere il sentimento di rispetto nutrito nei
confronti d'un altro nano che possieda una barba più lunga,
candina, folta o spettacolare della propria); goloztromm
(lett.
"barbasapiente", termine usato per riferirsi ad un nano particolarmente
saggio); langktrommaz
(lett.
"barbalunga", veterano nanico che generalmente svolge le funzioni
d'ufficiale sul campo di battaglia di provata tempra e lungimiranza,
talvolta utilizzato anche per riferirsi semplicemente ad un anno
anziano ed esperto di combattimento o strategia).
Sala
- moga.
Salame
- wrusk
(lett. "salsiccia").
Salamoia -
bugrunta.
Salma - warkhaza (vedi
"Cadavere").
Salare
- runtar-.
Sale -
runta (da
cucina).
Salire
- hana-.
Salito
- hanat.
Salore - moga.
Salsiccia - wrusk.
Saltare
- surg-.
Salto
- surg.
Salume - wrusk (inteso
come salsiccia, salame); herwrusk
(salsiccia
molto stagionata); heskjorg
(prosciutto
di maiale); kjorg (prosciutto
di cinghiale); nolgrusk
(salsiccia affumicata); azugorn,
drakkgorn (raro
ed
apprezzatissimo salume che si ottiene a partire dal cuore d'un drago); ramkrad (salume
di
capra molto speziato e piccante); turlgumb
(salame di
troll molto apprezzato, coriaceo e particolarmente difficile da
masticare); tzalgurn
(lett.
"carne secca"); yurmwrusk
(salume a
base di funghi essiccati, generalmente prodotto con la varietà undmur).
Salutare - valk-.
Salute - valk.
Saluto - halk.
Salvare/rsi - herdegum-.
Salvezza
- herdezgum.
Salvo
- herdegumat.
Sangue
- serk
(il sangue di un nano o di un drago); zan
(il sangue di una qualsiasi creatura che non sia un nano).
Sanguinare
- serk-
(se a sanguinare è un nano o un drago); zan-
(se a sanguinare è una qualsiasi creatura che non sia un
nano).
Sapienza
- goloz.
Sbagliare
- bedorn- (anche mentire).
Sbagliato
- bedornat.
Sbaglio - bedorn (anche esagerazione,
distorsione -della realtà-, scetticismo).
Sbattere
- bok-.
Scadente
- umgak, grog
(lett. annacquato).
Scaglia - egnaz, engaz.
Scagliare - fektun- (vedi
"Lanciare").
Scala - ekrund.
Scalpellare
- nuzg- (vedi "Incidere",
"Inscrivere").
Scalpellino
- nuzgali.
Scalpello
- nuzga (scalpello
pesante);
klinka (scalpello da
intaglio).
Scaltro
- gorak
(lett. "abile").
Scapigliato - wuer, wuerlid (vedi
"Spettinato").
Scavare
- delvar-.
Scavato - delvarat.
Scavo
- delve (anche tunnel scavato di
recente, miniera inaugurata da poco).
Scendere -
deladar-.
Sceso - deladarat.
Scetticismo
- bedorn (anche menzogna,
esagerazione).
Scettico - bedornaz.
Scettro - thalaff, zalaff.
Schiacciare -
strol- (lett.
"camminare").
Schiavo - anfrur.
Schiena -
rum (parte
posteriore del torso, dorso); krink (mal
di schiena dovuto al continuo chinarsi).
Sciagura - barzka.
Sciagurato - bakraz (lett.
"pazzo").
Scolpire
- nuzgol-.
Scommessa
- dar.
Scommettere
-
dar-.
Sconfiggere - drung-
(vedi "Conquistare").
Sconfitta
- drung,
trerdag.
Sconfitto - drungi.
Scoperta - gand.
Scoppiare - bront-.
Scoppio - brunt.
Scoprire
- gand-
(nel senso di trovare per la prima volta); dult-
(nel senso di rimuovere una copertura letteralmente o figuratamente,
anche smascherare).
Scorrere
- welg-.
Scortese -
zurn
(vedi "Inospitale").
Scrittura
-
argen.
Scrivania - bawar.
Scrivere - arg-
Scudo - karin (scudo di
metallo, spesso tondo o ottagonale); murkh (qualsiasi
scudo in legno, talvolta semplicemente scudo non in metallo); thrung
(particolare
formazione nanica definita "muro di scudi" o "testugine nanica" in cui
si fa largo uso dello scudo affiancandoli gli uni agli altri
così da costituire una solida barriera).
Scultura - azuhar (scultura
raffigurante un antenato o un'effige rituale); nuzglid (generica
scultura).
Scure - kuld.
Scuro - drazh, kol, ron.
Sdraiare/rsi - uragh-.
Sdraiato
- uraghat.
Se
- hon (congiunzione per
intendere nel caso in cui, qualora).
Seccare - tzal-.
Secco - tzal.
Sedere/rsi - targ- (l'atto
di sedersi);
veggul (inteso come
posteriore, natiche).
Sedia - targ.
Sega - zenkk.
Segale - iruzin.
Segare - zenkk-.
Segatura - zenkkili.
Segno - tluk.
Sei - dyw, siz.
Seme - heszug.
Sempre
- tenn.
Sentiero - tzea
(sentiero).
Senza - arys.
Sera - heshar.
Serpe - serskul.
Serpente - serskul.
Seta - udni, utni.
Sete - guzz.
Setta - uldhar.
Sette - lon, set.
Sfida - dar.
Sfortuna - barzka (vedi
"Sciagura"); barzul (lett. "maledizione", anche
cattiva sorte).
Sgabello - zkat.
Sgorbio
-
runt (vedi "Brutto",
"Deforme"); hesgrib
(pelleverde di minutissime dimensioni, anche usato per intendere
debole. Vedi "Goblin").
Sì
- ai,
aj.
Sicurezza - tharg.
Sicuro - thargat.
Siderurgia - ang (lavorazione
dell'acciaio).
Sigaro - burgiltz.
Signore
- dawi, gorm, herkhaza
(inteso come adulto, maturo od impiegato per
esprimere rispetto. Vedi "Nano",
"Vecchio"); lorz,
rik, thane, za, zabad (in
base al contesto, come possidente, proprietario).
Silenzio -
klarn.
Silenzioso - klarni.
Simbolo
- klink
(lett. "carattere", inteso come simbolo alfabetico. Vedi "Carattere",
"Lettera",
"Runa");
Simile - hirna.
Simpatia -
gluck.
Simpatico -
gluck.
Sinistra
- furna.
Sire
- Rik
Situazione - jurn (lett.
"evento").
Slavina - zirikdredd, zorakdredd (lett.
"lancio di neve").
Sleale - beldaraklid.
Slealtà
- beldarak (anche tradimento).
Smemorato
- werit.
Smeraldo - murn.
Sogno
- dram.
Soldo - zoln (vedi
"Denaro");
Sole
- ar (il
sole secondo la poco diffusa credenza, quasi esclusivamente tra i nani
del profondo e di montagna, che sia una gemma runica di immani
dimensioni); posdain (uno
dei
soli gemelli che si dice solcassero un tempo i cieli); solhesruga (uno
dei soli gemelli che si dice solcassero un tempo i cieli); urzud (il
sole
secondo la credenza che lo identifica nella fucina diurna); zon (utilizzato
per riferirsi al sole ogni volta che sorge l'alba, si trova al suo
apice o tramonta).
Solido
- entas.
Solitario -
vlag
(lett. "desolato"); zakaz
(lett. "eremita").
Solo - nays.
Somigliare - hirna-.
Somigliante - hirnalid.
Somiglianza - hirna.
Sopra
- hana.
Sorella - hyraz.
Sorgente -
mista.
Sospetto -
zorni.
Sospettoso -
zornlid.
Sorvegliare
- norv-.
Sotto - yupo.
Sotterraneo - dharkhagron.
Sottosuolo
- dharkhangron (sotterraneo); dun (prefisso spesso usato per
indicare un luogo sotterraneo, ad esempio: "mogad - saloni / dunmogad -
sale sotterranee").
Sovrappeso
- bolg
(Vedi "Grasso").
Spada
- agland (spada lunga, a due
mani o pesante); makil (spada
sottile, agile o dalla lama breve).
Spergiuro -
unbaraki (chi
giura il falso o non rispetta un giuramento).
Sparire
- war-.
Spettinato
- wuer,
wuerlid.
Spezzare - krunt-.
Spezzato -
kruntat.
Spiegare - pukel-.
Spiegazione - pukel.
Spirito
- wara
(nel senso di fantasma).
Sporco
- nit (macchia);
onk (sporco,
detrito, ciò che si accumula sulle vesti e tra barba e
capelli di un minatore durante gli scavi).
Sporcare
-
nit-
Spossato
- inmil.
Sputare -
ishkhaki-.
Sputato ishkhakiat.
Sputo - ishkha.
Squama - egnaz, engaz.
Staffa - klaff
(staffa lunga da passo, spesso rinforzata da borchie o altri elementi,
utilizzata come bastone ed all'occorrenza come arma da botta); kulff
(staffa cerimoniale, da araldo, da parata); thalaff,
zalaff (vedi "Scettro");
vrunt
(vedi "Bastone"); olw
(vedi "Ramo").
Stagno - zint (metallo); heslurgh
(acqua stagnante).
Statua -
azuhar
(scultura
raffigurante un antenato o un'effige rituale); nuzglid
(generica
scultura. Vedi "Statua"); zunthrum
(una generica statua in metallo).
Stella -
heszun (lett.
"sole minore"); isidar (gemma
del cielo).
Stendardo
- fleg.
Stirpe - durgrimst (anche clan, famiglia).
Stomaco - warung.
Stordito - werit (usato
come rimprovero beffardo riferendosi ad un nano che non ricorda dove
abbia lasciato il suo boccale o arnese da lavoro. Vedi "Smemorato",
"Distratto").
Storia
- narnaz (racconto,
riportare fatti); kazlim
(sinonimo aulico per kron, spesso usato per riferirsi specificamente
alla storia della razza nanica o di un clan, segnata da rancori); kron
(lett.
"libro", usato in riferimento al concetto di storia, la storia d'un
popolo, ciò che la storia insegna); zagaz
(racconto epico riguardante le gesta di un antenato. Plr. irregolare: zagi).
Strada
- drin (strada
ampia, strada maestra); herdrin
(strada lastricata); kadrin
(passo montano); tzea
(sentiero).
Straniero
- idekul.
Strano
- vowon.
Strato - klupur.
Stratega - rinkaz (Plr.
irregolare: rinki).
Strategia - rinkit.
Stregato - gorak.
Stufato - gnel (vedi "Zuppa"); drongnel
(rarissimo stufato a base di drago); thordgnel (rara e
molto ricercata zuppa d'ossa di troll. Rarissima e ricercatissima la
variante d'ossa di drago); throllgnel
(stufato a base di troll con l'aggiunta di cipolle, carote, patate e
spezie, molto apprezzato nella variante conosciuta come dhargnel,
a base di troll di roccia).
Stupido -
kruti.
Stupire - adag-.
Su - her.
Svegliare
- nelvad-.
Sventrare
-
faytarn-.
Sventratore
- bakraz
(inteso come guerriero barbarico, berserker); drengi
(inteso come guerriero che abbia intrapreso il cammino dello
sventratore giurando sul mitico antenato divino Grimnir); faytarn
(inteso
come guerriero che condivide ed adotta lo stile di combattimento e la
visione marziale degli sventratori pur non avendo intrapreso il cammino
dello sventratore); Azaghal
(nome proprio d'un mitico antenato divino conosciuto come
"l'ammazzadraghi", è venerato da tutti i guerrieri ed in
particolare
dagli sventratori come esempio di forza e caparbietà, il suo
nome viene
invocato ogni qual volta sia coinvolto un drago in un qualunque
contesto); Grimnir (nome
proprio d'un mitico antenato divino conosciuto come "l'invincibile, il
guerriero dei guerrieri", venerato in particolare dagli sventratori che
lo reputano loro custode, è venerato da tutti i guerrieri e
che si accingono a dar battaglia per difendere un torto o rispettare un
giuramento).
Sventura - barzka.
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