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Galleria - bar.

Gamba - kunju.

Gara - dar.

Garantire - belgond- (lett. "impegnarsi").

Garantito - belgondat.

Garanzia - belgond (lett. "impegno").

Gemma - zug (lett. "fresco", riferito ai vegetali. Vedi "Fresco", "Germoglio"); cuighvegnin (una gemma in generale); aher (vedi "Quarzo"); brynduraz (particolare pietra preziosa molto rara ed assai apprezzata di un colore blu intenso, naturalmente iridescente, raramente usato pepita per via del senso letterale delle parole "bryn - oro" e "duraz - pietra"); durunzan (vedi "Rubino"); durzill (vedi "Diamante"); durzull (diamante grezzo o di scarso valore); dwoll (un taglio di gemma particolarmente difficile da ottenere, molto pregiato. La capacità d'un artigiano d'intagliare le gemme si può misurare in base alla qualità dei suoi dwoll); fultin (vedi "Agata"); gridzrush (vedi "Topazio"); kindur (vedi "Turchese"); kolgir (vedi "Onice"); mohld (vedi "Pirite"); murn (vedi "Smeraldo"); miryldoraz (gemma leggendaria che rifulge di luce propria); nurdil ( vedi "Lapislazuli"); rummal (vedi "Ambra"); runk (vedi "Granato"); mithrim (vedi "Zaffiro"); theldoraz, thelkoraz (gemma leggendaria multicolore che riflette benissimo la luce in sfumature cangianti); varrzun (perla); zalrni (vedi "Ametista"); Ulaa (nome proprio d'una mitica antenata divina conosciuta come "signora delle gemme, dama dei monti e dei colli", è particlarmente venerata tra i minatori, gli orafi ed i gioiellieri, nonché da chiunque si auguri di possedere in futuro delle gemme o chieda la protezione deli suoi preziosi, così pure come curatrice di monti e colli).

Generale - hertog, rinki.

Geniale - enzherbran.

Geniereendrinkuliaz (Plr. irregolare: endrinkuli); Morgrim (nome proprio d'un mitico antenato divino conosciuto come "l'inventore, il grangeniere", è venerato dai genieri, dagli inventori e da chiunque abbia a che fare con macchinari od impianti di vario genere).

Genio - herbran (vedi "Intelliente").

Germogliare - untl- (lett. "nascere").

Germoglio - zug (vedi "Fresco").

Ghiacciaio - belar (ghiaccio, neve); wyr (ghiacciaio).

Ghiaia - rikkitin.

Giallo - duin.

Gigante - Gront (gigante di collina, pianura); Norza (gigante di motagna, di pietra).

Gigantesco - arau (grosso, enorme).

Giocare - bet- (inteso come giocare d'azzardo); tudn- (inteso come baloccarsi. Vedi "Divertimento"); thud- (inteso per giocare ad un gioco da tavolo); fegkar- (inteso come risolvere un rompicapo, svolgere un'attività divertente ma che impegni prevalentemente l'intelletto. Vedi "Indovinello", "Rompicapo"). 

Giocatore - tudli.

Gioco - njar, njunar (lett. "pupazzo", utilizzato per bambola); tudni (inteso come giocattolo. Vedi "Balocco"); humm kahza (un popolare gioco da tavolo su scacchiera diffuso un tempo tra i nani dell'antica Casa di Ferro. Il gioco si svolge su di una scacchiera rettangolare dal rapporto sette ad undici caselle, sulla quale si posizionano sette pedine per giocatore. Ogni pedina rappresenta un ruolo tradizionale e di rilievo all'interno della socità del clan e viene mossa a turno secondo le regole del gioco); thud (comunemente utilizzato per riferirsi ad un generico gioco da tavolo è anche il nome di un popolare gioco da tavolo nanico che si svolge su una scacchiera ottagonale ispirato alla "Battaglia di Millecorni", un remoto scontro leggendario fra dei troll che hanno rubato la pietrarunica o l'incudine del destino del clan "Spezzastelle" ed i nani. Le pedine che rappresentano i nani vengono disposte lungo il perimetro della scacchiera, mentre quelle dei troll al centro, con nel mezzo la pietrarunica come in un assedio. I due giocatori muovono a turno, una pedina per turno secondo le regole del gioco. Le pedine che rappresentano i nani sono generalmente rosse, talvolta anche blu o bianche, e sono dette kazd, quelle che rappresentano i troll sono generalmente verdi, talvolta grige o nere, e sono dette blaphir, mentre l'oggetto del contendere è immancabilmente dorato ed è detto grumthil. Esistono altre versioni del thud con regole e pedine specifiche, ma sono molto rare. Tra le varianti più famose del gioco tradizionale si annovera la rhunrik, "Signore delle Rune", in cui ai troll si sostituiscono i goblin, le cui pedine sono comunque dette blaphir, più raramente gribir, ed i ruoli dei contendenti s'invertono, diventando i nani gli assediati al centro della scacchiera); dar (inteso come gioco d'azzardo, lo scommettere).

Giocoliere - snerr (abile atleta, esperto nel maneggiare lame corte, arnesi ed utensili di piccole dimensioni); snurr (utilizzato con dileggio riferendosi ad un atteggiamento goffo risolto atleticamente. Vedi "Giullare", "Buffone").

Gioielliere - brynvegn (creatore o commerciante di gemme e preziosi); Smednir (nome proprio d'un mitico antenato divino conosciuto come "il maestro della metallurgia, supremo orafo, demiurgo d'acciaio", è venerato in particolare dagli orafi e dai gioiellieri, così come dai nani che fondono il minerale grezzo per ricavarne lingotti. Si crede risieda nel centro della terra); Ulaa (nome proprio d'una mitica antenata divina conosciuta come "signora delle gemme, dama dei monti e dei colli", è particlarmente venerata tra i minatori, gli orafi ed i gioiellieri, nonché da chiunque si auguri di possedere in futuro delle gemme o chieda la protezione deli suoi preziosi, così pure come curatrice di monti e colli).

Gioiello - ae (lett. "oro lavorato"); bryn (lett. "oro molto brillante"); cuichvegnin (lett. "pietra preziosa"); galaz (lett. "oro di valore ornamentale"); harrirg (vedi "Orecchino"); izril (generico monile di valore); klunt (vedi "Monile"); rirg (vedi "Anello"); theryerl (vedi "Bracciale").

Giorno - beldeg.

Giovane - heskhaza.

Giù - hes.

Giudice - Thunginus.

Giullare - snurr.

Giuramento - baraz (qualcosa che viene presa davvero molto sul serio dai nani, vedi anche "Accordo", "Patto", "Promessa"); ungrim (giuramento solenne pronunciato durante la celebrazione di rituali tradizionali, generalmente inciso nella pietra); tazar (vedi "Contratto"); Valkauna (nome proprio d'una mitica antenata divina conosciuta come "la canuta scultrice, signora dei giuramenti, patrona dei nascituri e consolatrice dei morti", è venerata come patrona dei giuramenti e delle promesse, dei patti e degli accordi, se ne invoca la benedizione per i nascituri e per consolare il pianto dei morti. Si crede che risieda sulla luna);

Giurare - baraz-.

Giustizia - thung.

Giusto - tung.

Gloria - varzar.

Gnomo - Yrzkhaz, Yrzkhaza (lett. "piccolo nano"); Yrztoraz (lett. "piccolo cugino", appellativo con cui ci si rivolge agli gnomi).

Goblin - Grib (piccolo pelleverde); Grob (termine utilizzato per riferirsi genericamente a tutti i pelleverde indistintamente); Grobaz (piccolo pelleverde particolarmente goffo o pasciuto, un generico goblin. Plr irregolare: Grobi); Grobkonkaz (goblin molto diffuso in alta montagna con orecchie e naso spropositatamente grandi, anche detti comunemente Gnoblar. Plr. irregolare: Grobkonki); Hergrib (goblin particolarmente feroce o robusto); Hesgrib (pelleverde di minutissime dimensioni, sgorbio, usato anche per intendere debole, codardo, deforme); Urkhus (goblin di caverna, infesta i luoghi bui e per questo motivo possiede occhi particolarmente grandi, il naso è camuso anziché aquilino e pronunciato come in altri goblin); Vingrob (lett. "goblin rosso", è un leggendario e presunto nonché rarissimo tipo di goblin attorno al quale circolano numerose leggende. Diffuso il modo di dire "possa tagliarmi la barba un vingrob" per esprimere incredulità o riferendosi a qualcosa d'incredibile, assurdo, scorcentante).

Goffo - snurr.

Governatore - thane.

Gradino - gzus.

Graffio - heszank.

Grande - zong (riferito a superfici, volumi); dreug (riferito ad oggetti. Vedi "Grosso").

Grandine - belarbilt. 

Granato - runk.

Granito - thas.

Grano - erazar.

Grasso - bolg (inteso come sovrappeso); wur (grasso alimentare); zhuk (grasso per ingranaggi, lubrificante).

Grazie - takk, dakk.

Greve - murgrid.

Grezzo - deb.

Grinza - agrul (lett. "ruga").

Grinzoso - agrulid.

Grosso - dreug.

Grotta endar (caverna vicina alla superficie o comunque non connessa alle vie sotterranee); innard (caverna di piccole dimensioni, spelonca); caurak, kaurak (grancaverna, caverna di grosse dimensioni); grung (miniera, cava); ungor (grotta, generalmente umida); vulkhrund (lett. "caverna nascosta", anche detta cavernabissale, antro  sito nel profondo del sottosuolo, anche usato per intendere riparo sicuro. Vedi "Caverna").

Guadare - ultokrinlur-.

Guadato - ultokrinlurat.

Guado - ultokrinlur.

Guanto - yerklos (lett. "mantello di mano").

Guardiano - norva.

Guercio tzirnbelh (lett. "quasi cieco". Vedi "Orbo"); fatyur, ongyur (lett. "un occhio", usato generalmente con scherno o compatimento).

Guerra - kazak.

Guerriero - azdrekaz (guerriero specializzato nel combattimento con asce da lancio, generalmente un'abilità aggiuntiva piuttosto che una classe combattente a se stante. Plr. irregolare: azdreki); bakraz (Plr. irregolare: bakri Vedi "Sventratore"); dokaz (esploratore, scout. Plr. irregolare: doki); drengaz (Plr. irregolare: drengi. Vedi "Sventratore"); grundaz (lett. "martellatore", guerriero d'elite armato di martello a due mani e pesantemente corazzato scelto per essere la guardia personale d'un nano particolarmente importante. Plr. irregolare: grundi); faytarn (vedi "Sventratore"); hazkal (guerriero giovane, focoso); hertog (vedi "Generale"); herzdal (guerriero di provata abilità, veterano); hondal (guerriero esperto); karakaz (ranger esperto di ambienti montani. Plr. irregolare: karaki); kazakaz (guerriero nanico armato e bardato secondo la tradizione con reliquie ed ornamenti del clan. Plr. irregolare: kazaki); kuldar (ranger esperto di ambienti boschivi); langktrommaz (lett. "barbalunga", veterano nanico armato del miglior equipaggiamento che svolge generalmente le funzioni d'ufficiale sul campo di battaglia. Plr. irregolare: langktrommi); rinkaz (Plr. irregolare: rinki. vedi "Comandante"); wutrazaz (picchiere, guerriero armato con lancia, forcone o arpione nanico. Plr. irregolare: wutrazi); zulunbakaz (nome usato per riferirsi ad una guardia nanica detta "spaccaferro", guerriero pesantemente armato generalmente stanziato a difesa degli accessi sotterranei alle roccaforti. Plr. irregolare: zulunbaki); Clangeddin Barbargentea (nome proprio d'un mitico antenato divino conosciuto come "l'onorevole guerriero, custode della reputazione", è venerato come patrono delle dispute riguardanti l'onore e la reputazione d'un nano, un clan o una fortezza); Gorm Gulthyn (nome proprio d'un mitico antenato divino conosciuto come "il guardiano dei nani, signore della difesa" venerato dai Belkeva dell'antica Casa di Ferro, è particolarmente venerato dai nani sotto assedio o che devono scendere in battaglia per difendere una fortezza); Grimnir (nome proprio d'un mitico antenato divino conosciuto come "l'invincibile, il guerriero dei guerrieri", venerato in particolare dagli sventratori che lo reputano loro custode, è venerato da tutti i guerrieri e che si accingono a dar battaglia per difendere un torto o rispettare un giuramento); Snorri Barbabianca (nome proprio d'un mitico antenato divino conosciuto come "grombrindal, il nano bianco", è venerato da tutti i nani in difficoltà, in paritcolare quelli che temono una sconfitta durante uno scontro impari o un assedio nella speranza che, come dice la leggenda, egli compaia sul campo di battaglia, come pare abbia già fatto in passato, cambiando le sorti della battaglia);

Guscio - izunmurkh.

Gutturale - murgrid.













































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